Il senso della nostra sconfitta, e della fine di un mondo, lo dobbiamo a quelli che passarono dai campi Hobbit e dalla militanza a fare i ministri, i governatori, i sindaci... Ma noi ci siamo ancora, e il conto è ancora da fare!

mercoledì


IL CAM-PO 
 SI TENNE A BUZZOLETTO DI VIADANA 
IN LOCALITA' "MAIFINITA"
NEI GIORNI 1/4 LUGLIO 1982.
FU UNA CONTINUAZIONE 
DEI CAMPI HOBBIT.
E' STATO FORSE L'ULTIMA OCCASIONE PER IL MONDO GIOVANILE NAZIONAL/POPOLARE 
DI RITROVARSI PRIMA DELL'ABIURA
 E DEL DISFACIMENTO.


Un campo via l’ altro. Questo è il nostro ritmo. Esce Hobbit/Hobbit, arriva Cam Po, nome strano, vagamente giapponese delle vacanze sotto la tenda che ci accingiamo a trascorrere tutti in sieme nel cuore della pianura Padana.
Calende di Luglio e dintorni.
Questi giorni di PENSIERATEZZA e di formaggio grana, nei pioppeti e sugli argini della bassa mantovana.
Ritrovarsi ancora e non ostante tutto perché il filo non si è spezzato. Il filo delle feste nei prati (e nelle tende i camerati9: - Buona questa!- Anche se alcuni si sono piazzati ed altri rilassati….
Cam Po. Sul Po. Un campo. E, terzo significato, Cam, il biblico capostipite dei negri. Strabiliante. Tutto fuorché ottuso.
Perché è stato organizzato questo campo?
Nessuno lo sa.
Chi lo organizzerà!
Ultimo dei problemi.
Cosa si farà!
La creatività ha sfondato anche in questo : concerti, dibattiti, giochi, intrattenimenti generici, ecc.
Vale la pena?
Vale la pena.
PRIMO. Cam Po dovrebbe essere una vacanza riservata ai mangiatori di polenta,         aperta però ai mangiatori di terra. Coincidenza oppositorum. Nuova razionalità dell’ ecumene non conformista. Troviamoci TUTTI DI NOI e chiediamoci increduli: “noi omologati?”.
Cam Po è una questione di pelle, e in proposito riapriremo la campagna contro le zanzare, in memoria di Fausto Coppi.
SECONDO. Pensiamo di avere ancora qualcosa da dire. Anzi: di avere appena cominciato a parlare, o a balbettare. La comunità che si ritroverà a Cam Po non medita il solito rilancio in grande stile. Essa teme i bari e dice: cip. I Bari, invece vengono a Milano e diventano intelligenti a causa della nebbia. Mentre i “bars” fanno affari nelle vicinanze delle fermate dei “trams”. Abbandoniamo il tavolo del poker e spostiamoci con disinvoltura verso il tavolo del ristorante. Niente rilanci, perché il mazzo è truccato. Ma per piacere, il menù. Un buon panino con la cotoletta e un bicchiere di vino della casa. E’ ancora festa nei prati – nelle tende i camerati.
TERZO. Io ci sarò. Se venite anche voi tre possiamo fare una briscola. Di sera con la bicicletta, tra le cicale, andremo a mangiare angurie e ci incontreremo con quelle signore.
“Con le vostre guepieres ho fatto una bandiera”.
Speriamo che faccia troppo caldo.


CAM-Po di Lineanord
Intervenire e partecipare a questo nostro CAM-Po costa.
Ma, senza farvi prendere da repentini inviperimenti e da uterini mancamenti, pensate che il piacevole soggiorno alleggerirà le vostre bisacce di sole lire, 9,000 (novemilalirettesoltanto).
Precisiamo che l’ aria e l’ ombra non le abbiamo messe in conto, invece tutto il resto (acqua potabile, energia elettrica, servizi igienici, cucine, infermeria, servizio bar, sedie e tavoli, allestimento degli spettacoli musicali, ecc.) lo stiamo pagando (finite subito le poche lirette della cassa comune) con le monetine che i nostri fratellini, incautamente peraltro, tesaurizzavano in porcellini di gesso colorato. Forzieri pittoreschi e, notoriamente, tanto ma tanto, indifesi e fragili! Cam-Po vivrà anche per questi patetici cocci.
Se poi il distacco dal “quasi deca” vi turberà oltre misura l’ esistenza, consolatevi pensando  a quanto sta accadendo ai nostri poveri e malaccorti fornitori, terrorizzati dallo sfrecciare di decine di assegni “cabriolet” emessi, con teppistica baldanza, da un’ improbabile Banca Popp-olare di Corsico.
Rateizziamo?
NO.
Per le novemila va bene una cambialetta?
Siamo più seri, cammmmerati, e ricordiamo soprattutto le buone letture. Fra Ari D.O.C., ad esempio il Sombart, deprecava certe pratiche finanziarie da naso uncinati. Ci siamo capiti? Basta, allora, con i tentennamenti e, con entusiasmo passiamo ai versamenti!*
Ah, buona questa!- Da questa riga in poi trattiamo il solido.**
*Sono graditi i versamenti individuali, ma lo sono ancor di più quelli collettivi purchè non “arrotondati per difetto”. Esempio pratico 9.000 x 7 fa 63.000, non 60.000. Fine dell’ esempio.
**PRIMO VERSARE, SECONDO PARTECIPARE: l’ unico modo di restare amici con quelli di Cam-Po.
Dopo, ribadiamo dopo, aver versato la quota di partecipazione, usufruendo del nostro modulo prestampato, precipitatevi a compilare la scheda d’ adesione ammessa ed inviatela a : TARANTULA Casella Postale 916 – 20100 MILANO.

P.s. Tollereremo ogni inesattezza ed ogni dimenticanza, ad eccezione di quelle inerenti data, luogo e numero di ricevuta di di versamento sul C.C.P.

ANTICIPAZIONI E FRAMMENTI
Da giovedì 1 (pomeriggio) a domenica 4 luglio: cene e canti intorno ai fuochi, musica e canzoni di Michele di Fiò, films, gruppi di studio, concorso grafico, le canzoni di Walter Jeder cantate da Fabrizio Marzi, passeggiate e manifestazioni ecologiche, seminari nel pioppeto, audiovisivi (Irlanda, Tibet, Pellerossa), giochi sull’ erba, gli Eldar in concerto, ecc..



CONTRO OGNI EQUIVOCO
Hai idee tu da rappresentare ai camerati? Vuoi fare della musica con un complesso di amici? Hai difficoltà a smaltire novecentotrentamila ammennicoli celtici da collo che straripano dalle porte e dalle finestre di casa? Vuoi entrare nel bazar delle “idee che mossero il mondo” con i tuoi cari volumetti?
Prima di illuderti, chiunque tu sia, non mancare di accordarti con noi. Eviterai sorprese e resteremo amici. Telefona allora a Luigi/Milano 024400… (solo h. 20-21)

I partecipanti al campo potranno rifornirsi di bevande e prodotti alimentari in uno spaccio che verrà predisposto in loco, sarà inoltre disponibile un servizio di pasti caldi.
Ciascuno dovrà provvedere, in maniera autosufficiente, al proprio alloggio (tenda, Roulotte etc.)
L’ Organizzazione